Nel momento in cui innumerevoli famiglie colpite dagli effetti della pandemia si trovano in difficoltà, gli Araldi del Vangelo, spinti dalla loro Fede, cercano di praticare la virtù della carità attraverso un’ampia campagna nazionale destinata ad aiutare tutti i bisognosi.
Percorrendo la Serra da Cantareira
Oltre 70 tonnellate di cibo e di generi di prima necessità sono già state raccolte e distribuite. L’obiettivo, però, non è solo quello di portare un aiuto materiale, ma quello di far sentire in qualche modo il calore fraterno a coloro che ricevono le scorte. Se siamo fratelli in Cristo, dobbiamo dimostrarlo con le nostre azioni.
Buona parte degli articoli raccolti con la Campagna “Quarantena, Fede e Carità” è stata distribuita nelle comunità rurali della Serra da Cantareira, dove gli Araldi possiedono diverse case ed esercitano un’intensa attività pastorale. Durante i mesi di aprile e maggio, missionari dell’Associazione hanno visitato case e villaggi per consegnare cibo e prodotti igienici di base.
Sforzo unanime in tutto il Brasile
Iniziative simili sono state sviluppate da tutte le case sparse nell’immenso Brasile. A Ponta Grossa (PR) e Vitória (ES) sono stati distribuiti alimenti nelle parrocchie; terziari hanno fatto visita a famiglie bisognose a Bocaiúva (MG); comunità rurali di Ubatuba (SP) hanno beneficiato di ceste di prodotti di prima necessità; e a Joinville (SC) sono state consegnate coperte alla AJIDEVI, un’entità locale che mira all’integrazione delle persone con disabilità visive.
A Fortaleza, capitale del Ceará, c’è stata una donazione di generi alimentari per i bambini malati di cancro della Casa Amici di Gesù; ceste di prima necessità sono state offerte a Recife a Parrocchie come quella di São Gonçalo do Amarante. Lo stesso è stato fatto in diversi altri luoghi del Brasile, come Montes Claros (MG), Campos dos Goytacazes (RJ), Castanhal (PA) e Rio de Janeiro, città dove sono già state distribuite due tonnellate e mezzo di alimenti.
Lo sforzo, insomma, è stato intenso ed entusiastico perché, come afferma il coordinatore della campagna, Don Alex Barbosa de Brito, EP, “la carità deve essere reale e non virtuale”. ◊
In altri paesi…
Guatemala – Missionari araldi hanno cercato di dare assistenza a coloro che sono stati maggiormente colpiti dalla pandemia. Per farlo, hanno percorso diversi quartieri e villaggi intorno a Città del Guatemala. Nelle foto, distribuzione di alimenti nell’insediamento di Santo Domingo, comune di El Tuerto.
El Salvador – Il 28 maggio, i residenti della Comunità Guadalupe, vicina al luogo dove si sta costruendo il nuovo Centro di Spiritualità Vergine di Fatima, hanno beneficiato di prodotti di prima necessità raccolti dagli Araldi del Vangelo.
Itália – Anche a Guidonia Montecelio, molto vicino a Roma, non sono mancate famiglie da aiutare con prodotti di prima necessità.
Spagna – Un gran numero di articoli di prima necessità sono stati consegnati alle famiglie bisognose di diverse parrocchie della provincia di Toledo per contribuire ad alleviare gli effetti della pandemia. Nelle foto, consegna di alimenti nella parrocchia di Santa María la Mayor, di Consuegra.
Portogallo – La comunità vicentina di Nogueira è stata una delle beneficiarie delle provviste raccolte dalla campagna intrapresa dagli Araldi.
Attività in Spagna
Madrid – Il 29 giugno, il Cardinale Carlos Osoro Sierra, ha presieduto la Messa celebrata per il riposo eterno di Padre Pedro Paulo de Figueiredo, EP, nella Parrocchia dell’Immacolata Concezione. Originario del Brasile, Padre Pedro Paulo era superiore degli Araldi in Spagna, paese dove ha esercitato il suo apostolato fin dagli anni Sessanta.
Sevilla la Nueva – Più di 80 persone hanno realizzato la loro solenne consacrazione a Maria Santissima il 20 e 21 giugno, presso la Casa degli Araldi del Vangelo a Sevilla la Nueva, vicino a Madrid, durante le Celebrazioni Eucaristiche presiedute da Padre Michael Joseph Carlson, EP.