Mozambico – Dal 2017, gli Araldi del Vangelo stanno costruendo la prima chiesa in stile gotico del paese a Matola. Sarà dedicata a Nostra Signora Porta del Cielo e potrà accogliere fino a 800 persone. I fedeli della regione potranno partecipare alla Santa Messa e ricevere il Sacramento della Riconciliazione.
Brasile – All’inizio della Pasqua, uova di cioccolato sono state distribuite nelle cappelle della Sacra Famiglia (foto 1) e della Madonna del Perpetuo Soccorso (foto 3), della parrocchia Madonna delle Grazie, così come nei quartieri vicini alla Basilica di Nostra Signora del Rosario (foto 2)
Spagna – Nella Parrocchia di San Raimondo Nonnato, a Valencia, i cooperatori degli Araldi hanno promosso una cerimonia di Consacrazione a Nostro Signore per le mani della Santissima Vergine, che si è realizzata il 19 marzo, Solennità del Patriarca San Giuseppe.
Guatemala – Il Venerdì Santo, dopo l’Ufficio della Passione, membri degli Araldi hanno pregato la Via Crucis percorrendo i terreni adiacenti alla Casa di Formazione degli Araldi a San José Pinula. Una leggera pioggia ha minacciato di interrompere la processione, ma poco dopo è stata sostituita da un arcobaleno scintillante.
Impegni rinnovati e chiesa in costruzione
Il 22 febbraio, anniversario dell’approvazione pontificia degli Araldi del Vangelo, cooperatori di El Salvador hanno rinnovato i loro impegni con l’istituzione durante una Celebrazione Eucaristica presieduta da Don Fernando Gioia, EP, e concelebrata da altri due sacerdoti, nella casa degli Araldi a San Salvador (foto 2, 3 e 4). Il 24 marzo, sacerdoti, frati, cooperatori e benefattori si sono riuniti nel luogo dove si sta iniziando la costruzione della Chiesa di Nostra Signora di Fatima e San Paolo Apostolo (foto 1) per impetrare le benedizioni divine sulla costruzione. Hanno chiesto in particolar modo che la costruzione sia completata il più presto possibile e che i lavoratori siano protetti da ogni male. Medaglie di Nostra Signora delle Grazie sono state benedette e poste sulle fondamenta dell’edificio (foto 5). ◊
