Rallegratevi dunque, o anime che amate Gesù. Ecce sponsus venit. Ecco viene lo Sposo. Sposo di tutta questa Pia Opera degli interessi del Cuore di Gesù, che cominciò nelle casupole dei Poverelli, che si avanzò con la salvezza delle orfanelle e degli orfanelli abbandonati, e si svolse con la Rogazione evangelica del suo Divino Cuore, e con le Figlie del Divino Zelo del suo Cuore. Sposo celeste e Diletto di ogni anima che in questi umili Istituti si mantiene pura per Grazia del Signore, ed ha una scintilla di amore per Gesù Sommo Bene, con un continuo desiderio e sforzo di crescere in questo Divino Amore. Sposo amatissimo di ogni anima, che in questi Istituti ne comprende il fine e vi corrisponde, cioè la Carità e lo Zelo, interessandosi vivamente di tutti gli interessi del Cuore Santissimo di Gesù, specialmente perché la Santa Chiesa rifiorisca in ogni santità e in ogni salute delle anime, mediante il moltiplicarsi dei Sacerdoti eletti, implorandoli incessantemente dalla Divina Bontà, e facendoli implorare da tutti, in obbedienza a quel Divino Comando: Rogate ergo Dominum messis ut mittat Operarios in messem suam.
SANT´ANNIBALE MARIA DI FRANCIA.
Lettera circolare ai Rogazionisti, del 12/5/1911
