I Santi di ogni giorno – Marzo 2024

1. San Davide, Vescovo (†c. 601). Nella sua Diocesi di Menevia, Paese del Galles, fondò un monastero da dove partirono missionari per evangelizzare l’Irlanda, la Cornovaglia e la Bretagna.

2. San Troadio, martire (†251). Ucciso durante le persecuzioni dell’imperatore Decio a Neocesarea del Ponto, nell’odierna Turchia.

3. III Domenica di Quaresima.

Santa Caterina Drexel, vergine (†1955). Fondatrice della Congregazione delle Suore del Santissimo Sacramento, a Philadelphia, negli Stati Uniti. Lavorò a favore degli indiani e degli afroamericani.

4. San Casimiro, re (†1484 Grodno – Bielorussia).

Beato Zoltan Lajos Meszlényi, Vescovo e martire (†1951). Vescovo Ausiliare di Esztergom, Ungheria, deportato nel campo di concentramento di Kistarcsa, dove morì dopo otto mesi di indicibili tormenti.

5. San Lucio I, Papa (†254). Subito dopo essere stato elevato al soglio pontificio, fu esiliato dall’imperatore Valeriano. Quando poté tornare, combatté energicamente gli eretici novaziani.

6. Santa Rosa da Viterbo, vergine (†1251). Religiosa del Terz’Ordine di San Francesco, che concluse precocemente a Viterbo il breve corso della sua vita all’età di diciotto anni.

7. Sante Perpetua e Felicita, martiri (†203 Cartagine – Tunisia).

San Paolo di Prusa, Vescovo (†850). Per aver difeso il culto delle immagini sacre, fu espulso dalla sua patria e morì in esilio a Prusa, l’attuale Bursa, in Turchia.

San Giovanni di Dio – Casa dos Pisa, Granada (Spagna)

8. San Giovanni di Dio, religioso (†1550 Granada – Spagna).

San Faustino Míguez, presbitero (†1925). Religioso piarista che fondò la Congregazione delle Figlie della Divina Pastora a Sanlúcar de Barrameda, in Spagna.

9. Santa Francesca Romana, religiosa (†1440 Roma).

San Bruno, Vescovo e martire (†1009). Cappellano alla corte dell’Imperatore Ottone III, si fece monaco camaldolese. Fu nominato Vescovo di Querfurt e morì durante una missione in Moravia, trucidato dai pagani con diciotto compagni.

10. IV Domenica di Quaresima, chiamata Domenica “Laetare”.

San Simplicio, Papa (†483). Confortò gli afflitti durante l’invasione dei barbari, sostenne l’unità della Chiesa e lottò contro l’eresia monofisita.

11. San Domenico Câm, presbitero e martire (†1859). Religioso domenicano nato nell’attuale Vietnam. Durante la persecuzione religiosa, si adoperò per mantenere i cristiani nella Fede, anche quando era già imprigionato.

12. Beata Fina di San Gimignano, vergine (†1253). Colpita da una grave malattia all’età di dieci anni, morì cinque anni dopo, dopo aver sopportato tutte le sue sofferenze con ammirevole pazienza.

13. Sant’Eldrado, abate (†c. 840). Proveniente da una famiglia dell’aristocrazia franca, divenne monaco benedettino a Novalesa, Torino. Riformò il salterio e promosse la costruzione di nuove chiese.

14. Beata Maria Giuseppina di Gesù Crocifisso, vergine (†1948). Priora del Carmelo dei Ponti Rossi a Napoli. Accettò con gioia diverse malattie, offrendo tutto per i sacerdoti e per il bene delle anime.

15. Beato Giovanni Adalberto Balicki, presbitero (†1948). Nei suoi cinquantasei anni di ministero sacerdotale, si distinse come formatore di nuovi sacerdoti, predicatore molto apprezzato ed esimio confessore a Przemysl, in Polonia.

16. San Giuliano di Anazarbo, martire († IV sec.). Dopo essere stato a lungo torturato, fu chiuso in un sacco con dei serpenti e gettato in mare in Cilicia, nell’attuale Turchia.

17. V Domenica di Quaresima.

San Patrizio, Vescovo (†461 Down – Irlanda).

Sant’Agricola di Châlon-sur-Saône, Vescovo (†580). Per quarantotto anni resse l’antica diocesi di Chalon-sur-Saône, suffraganea di Lione, in Francia, consolidandola con diversi concili.

18. San Cirillo di Gerusalemme, Vescovo e Dottore della Chiesa (†c. 386 Gerusalemme).

Beata Marta Le Bouteiller, vergine (†1883). Religiosa delle Suore delle Scuole Cristiane della Misericordia, visse nel monastero di Saint-Sauveur-le-Vicomte, in Francia, dedicandosi ai servizi più umili.

19. Solennità di San Giuseppe, sposo della Beata Vergine Maria e patrono della Chiesa.

Beato Narciso Turchan, sacerdote e martire (†1942). Francescano arrestato in Polonia dal regime nazista e deportato nel campo di concentramento di Dachau, dove morì vittima di torture.

20. Beato Ippolito Galantini, laico (†1619). Fondatore del Sodalizio della Dottrina Cristiana, si occupò della formazione catechistica dei poveri e degli umili.

21. Santa Benedetta Cambiagio Frassinello, religiosa (†1858). Di comune accordo con suo marito, rinunciò alla vita coniugale e fondò l’Istituto delle Suore Benedettine della Provvidenza a Ronco Scrivia, vicino a Genova, per la formazione delle giovani povere e abbandonate.

22. San Nicola Owen, religioso e martire (†1606). Durante le persecuzioni in Inghilterra, si dedicò alla costruzione di nascondigli per i cattolici. Entrò nella Compagnia di Gesù come frate converso. Fu imprigionato, crudelmente torturato e ucciso durante il regno di Giacomo I.

23. San Turibio de Mogrovejo, Vescovo (†1606 Saña – Perù).

San Giuseppe Oriol, presbitero (†1702). Sacerdote di Barcellona, in Spagna, che, attraverso la mortificazione corporale, un’esimia pratica di povertà e la preghiera continua, visse sempre in stretta unione con Dio e animato da celeste gaudio.

24. Domenica delle Palme della Passione del Signore.

Beata Maria Serafina del Sacro Cuore, vergine (†1911). Fondò a Caserta l’Istituto delle Suore degli Angeli, Adoratrici della Santissima Trinità.

25. Santa Maria Alfonsina Danil Ghattas, vergine (†1927). Fondò in Terra Santa la Congregazione delle Suore Domenicane del Santissimo Rosario di Gerusalemme.

26. San Castolo, martire (†sec. inc.). Essendo ciambellano di Diocleziano, aiutò molti cristiani durante la persecuzione di questo imperatore. Quando fu scoperto, fu giustiziato dopo aver subito crudeli torture.

27. Beata Panacea de’ Muzzi, vergine e martire (†1383). Pastorella italiana, uccisa dalla sua matrigna all’età di 15 anni in chiesa mentre pregava.

28. Giovedì Santo. Istituzione della Sacra Eucaristia.

San Cirillo, diacono e martire (†c. 362). Fu crudelmente assassinato al tempo dell’imperatore Giuliano l’Apostata a Eliopoli, in Libano.

29. Venerdì della Passione del Signore.

San Guglielmo Tempier, Vescovo (†1197). Difese la Diocesi di Poitiers, in Francia, dall’oppressione dei nobili, riformò i costumi e diede esempio di vita integra.

30. Sabato Santo.

San Giovanni Climaco, abate (†649). Autore del famoso libro Scala del Paradiso, scritto nel monastero del Monte Sinai, nel quale rappresenta il progresso spirituale come una scala di trenta gradini per giungere a Dio.

31. Domenica di Pasqua nella Risurrezione del Signore.

Beata Natalia Tulasiewicz, martire (†1945). Durante l’occupazione della Polonia, fu imprigionata nel campo di sterminio di Ravensbrück, in Germania, e giustiziata mediante l’inalazione di gas letale.

 

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