La Madonna non risparmiava al suo Divin Figlio le più grandi dimostrazioni di affetto e tenerezza. Il Bambino, a sua volta, La interrompeva, ora baciando il suo volto, ora facendoLe una carezza.

Altre volte, per rallegrare il suo Figlioletto, la Madonna cominciava a cantare canzoncine improvvisate. Il Bambino Gesù Si distendeva e sorrideva, compiaciuto per l’affetto di Colei che aveva creato perché fosse la Madre di tutte le madri.

Il Divino Infante desiderava essere pervaso dalla dolcezza della Madonna in modo che, in seguito, durante la predicazione, avrebbe potuto trasmettere agli uomini la stessa luminosità che aveva contemplato in Lei, come un riflesso perfetto della Bontà increata.

Mons. João Scognamiglio Clá Dias, EP

 

Nella foto evidenziata: La Vergine e il Bambino – Metropolitan Museum of Art, New York

 

Articolo precedenteIl sonno del re
Articolo successivoRivista Araldi del Vangelo, Anno XXIV, n 225, Febbraio 2022

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui