Quattrocentosessant’anni dalla prima fondazione di Santa Teresa
Il Carmelo di San Giuseppe, fondato da Santa Teresa di Gesù nel 1562 nella città di Avila, in Spagna, ha compiuto il 24 agosto quattrocentosessant’anni di esistenza. Per commemorare la data, la diocesi di Avila ha organizzato una processione con la statua della santa riformatrice, conservata nella chiesa costruita sulla sua casa natale, fino al convento. Lì si sono tenuti il canto dei Vespri e la celebrazione della Santa Messa, presieduta dal Cardinale Riccardo Blázquez Pérez, Arcivescovo Emerito di Valladolid.
Primo tra i conventi fondati dalla Santa, il Carmelo di San Giuseppe, fu costruito nel XVII secolo. Santa Teresa visse lì per cinque anni, incoraggiando le religiose a condurre una vita di contemplazione, preghiera e penitenza in riparazione del male arrecato alla Chiesa nella sua epoca.
Messa quotidiana trasforma una scuola nord-americana
Dal 2017, gli alunni della Scuola Parrocchiale di Sant’Agostino nel Kentucky, Stati Uniti, partecipano quattro volte alla settimana alla Santa Messa. La celebrazione inizia alle otto, seguita da una colazione offerta ai bambini.
Secondo Don Daniel Schomaker –parroco della Chiesa di Sant’Agostino, nella diocesi di Covington e promotore dell’iniziativa insieme alla direttrice, Kathy Nienaber –, la Messa quotidiana fornisce agli studenti non solo una formazione spirituale, ma anche un sostegno emotivo, dal momento che la maggior parte di essi proviene da famiglie lacerate da divorzi, dipendenze o carcere. Il sacerdote sottolinea anche che, indipendentemente dal contesto familiare di partenza, tutti gli alunni traggono beneficio da questo tempo trascorso vicino a Nostro Signore, persino per quanto riguarda i loro risultati scolastici.
Anche i genitori degli studenti sono stati favoriti dalle Messe: molti di loro si erano allontanati dai Sacramenti ma, vedendo i progressi dei loro figli, si sono sentiti spinti a ritornare a frequentarli.
Diocesi castrense della Colombia si consacra al Cuore Immacolato di Maria
Il 15 agosto, Solennità dell’Assunzione della Madonna, la Diocesi Castrense della Colombia si è consacrata al Cuore Immacolato di Maria nelle persone dei nuovi vertici delle Forze Armate e della Polizia Nazionale. La cerimonia si è svolta davanti alla Statua Pellegrina della Madonna di Fatima che, dal 13 giugno, sta percorrendo le diverse diocesi del Paese. L’organizzazione Missione Fatima Colombia sottolinea che questo atto porterà molti frutti preziosi per la nazione colombiana.
Persone religiose hanno una salute cardiaca migliore
La rivista dell’Associazione Americana del Cuore, pubblicata negli Stati Uniti, ha divulgato nel mese di agosto un’indagine condotta dall’istituzione stessa, da cui risulta che gli adulti con una maggiore religiosità e una vita spirituale più devota presentano una salute cardiaca migliore.
Lo studio ha preso in esame 3.000 adulti afroamericani, osservando otto criteri per misurare la salute cardiovascolare: dieta, attività fisica, esposizione alla nicotina, peso, colesterolo, pressione sanguigna, livelli di zucchero e sonno. In tutte queste categorie, le persone più religiose hanno ottenuto risultati migliori rispetto a quelle che erano poco o per niente religiose.
Questo risultato è stato confermato anche quando sono state aggiunte altre varianti, come i fattori socio-demografici, lo stress cronico e le reti di contatto sociale. La religiosità dei partecipanti è stata misurata in base alla frequenza alle funzioni religiose, al tempo dedicato alla preghiera privata, alle pratiche spirituali di fronte alle avversità e alla fede nella divinità.
Centenario dell’incoronazione della Vergine di Altagracia
Il 15 agosto, migliaia di devoti hanno partecipato alla Messa di chiusura delle celebrazioni del centenario dell’incoronazione canonica di Nostra Signora di Altagracia, patrona della Repubblica Dominicana, tenutasi nello Stadio Olimpico Félix Sánchez di Santo Domingo. Mons. Edgar Peña Parra, Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, ha presieduto la celebrazione, alla quale hanno partecipato autorità civili e militari.
Il quadro di Nostra Signora di Altagracia, che si venera nel santuario della città di Higüey, giunse nell’allora isola di La Española nel XVI secolo, portato dalla Spagna dai fratelli Alfonso e Antonio Trejo. Nel 1922, durante il pontificato di Pio XI, ebbe luogo la sua incoronazione canonica.
Cattolici rifiutano la costruzione di un tempio satanico in Messico
I cattolici di Veracruz, in Messico, hanno manifestato indignazione e condanna per la costruzione di un tempio satanico nella città, promossa da uno stregone. Essi chiedono l’intervento del governo e sostengono che la costruzione di questo edificio porterà solo morte e distruzione nella regione.
«Il demonio non vuole fedeli o seguaci, ma schiavi nella volontà, nell’anima e in tutto», ha sottolineato l’esorcista spagnolo Padre Francesco Torres Ruiz. E ha aggiunto: «Il diavolo non concede favori. Pertanto, è un errore pensare che questo possa avere un’influenza positiva sulle persone». Anche il Vescovo di Veracruz, Mons. Carlo Briseño Arch, OAR, ha espresso la sua condanna, chiedendo ai fedeli di non dare nessuno spazio a questa falsa religione.
Ritrovato armamento utilizzato per la distruzione del Tempio di Gerusalemme
Ricercatori dell’Autorità israeliana per le Antichità hanno annunciato la scoperta di centinaia di pietre di diverse dimensioni che furono probabilmente utilizzate come proiettili dall’esercito romano comandato da Tito per la distruzione delle mura di Gerusalemme e del Tempio nel 70 d.C..
Avvalendosi di mezzi informatici e tenendo conto della topografia locale, nonché della posizione delle mura di fortificazione della città nel periodo del Secondo Tempio, l’archeologo Kfir Arbiv ha effettuato calcoli balistici che gli hanno permesso di ricreare la battaglia e di concludere che le pietre furono lanciate da macchine sofisticate a una distanza massima di trecento metri.
Sono state trovate anche pietre più piccole utilizzate dalla fanteria e dalle catapulte, oltre a lance, spade e punte di freccia, alcune sufficientemente pesanti da perforare le armature. Secondo gli esperti, la scoperta riflette le battaglie estremamente dure che hanno portato alla distruzione del Tempio di Gerusalemme.
Chiese in Svizzera bersaglio di atti di vandalismo
Nei mesi di luglio e agosto, diverse chiese cattoliche in Svizzera sono state oggetto di un’ondata di vandalismo, in particolare nella regione di Basilea.
Il 19 luglio, un individuo ha tentato di dare fuoco a una chiesa, le cui finestre sono state prese a sassate la settimana successiva. Il 3 e 4 agosto ne sono state imbrattate altre tre, di cui la più danneggiata è stata la Chiesa dello Spirito Santo a Weil am Rhein. Le scritte erano per lo più indecifrabili, tranne alcune in cui si potevano leggere parole come “Gesù”, “Buddha” o “Dio è grande” in arabo. Il 15 agosto, Solennità dell’Assunzione della Madonna, è stata la volta della Chiesa di San Giuseppe. Le autorità di polizia ritengono che tutti questi atti di vandalismo abbiano gli stessi autori.
In questo periodo anche la Chiesa di Nostra Signora a Zurigo ha visto le sue pareti imbrattate di vernice rossa e ricoperte di scritte indecorose.