Vetrate contemporanee rifiutate a Notre-Dame de Paris
I membri della Commissione Nazionale del Patrimonio e dell’Architettura della Francia hanno respinto all’unanimità il progetto volto a sostituire con pezzi contemporanei le vetrate medievali delle cappelle del lato sud della Cattedrale di Notre-Dame a Parigi.
La decisione, che ha già fatto ritirare la rivoluzionaria proposta, si basa sui principi della Carta di Venezia del 1964, che raccomanda di preservare ogni volta che sia possibile gli elementi originali di un monumento storico, cosa che nel caso delle suddette vetrate è del tutto valida, dato che esse non sono state danneggiate dall’incendio. Tuttavia, la battaglia per preservare l’arte originale di Notre-Dame non è ancora finita. Il Ministero della Cultura e il Presidente della Repubblica consulteranno nuovamente gli specialisti alla fine dell’anno, per prendere una decisione definitiva.
Chiusa l’azione legale contro gli Araldi del Vangelo
Dopo un attento esame e un regolare processo, il 23 luglio la giudice Cristina Ribeiro Leite Balbone Costa, del Tribunale per i minori e la gioventù del Foro Centrale di San Paolo, ha chiuso il procedimento che accusava gli Araldi del Vangelo di violare i diritti dei bambini e degli adolescenti che frequentano i loro istituti educativi e i loro alloggi.
Il contenzioso, architettato senza scrupoli da un gruppo di membri scontenti dell’associazione, aveva avuto una grande ripercussione mediatica a sfavore dell’organizzazione, incidendo notevolmente sulla vita di centinaia di religiosi, giovani e famigliari. La decisione della giudice archivia definitivamente le azioni legali, permettendo che, finalmente, sia riconosciuta l’innocenza dell’istituzione.
Congresso nazionale di esorcisti in Brasile
Tra il 29 luglio e il 2 agosto, la città di Florianópolis, in Santa Catarina, ha ospitato il Primo Congresso Nazionale di Esorcisti. Organizzato dalla Segretaria Linguistica Portoghese dell’Associazione Internazionale di Esorcisti, l’evento ha riunito presbiteri provenienti da tutto il Paese e ha visto la partecipazione di Padre Francesco Bamonte, esorcista della Diocesi di Roma, e di Padre Piermario Burgo, rettore del Santuario della Madonna di Belvedere (Perugia).
Tra le quattordici conferenze tenutesi, sono stati affrontati temi come lo sviluppo dell’esorcismo nella Storia della Chiesa, nei Vangeli e nel Catechismo, l’importanza dei Sacramentali come armi di difesa e di offesa contro il maligno, i pericoli dell’occultismo, la spiritualità dell’esorcista e l’importanza dei suoi assistenti, e persino una testimonianza di liberazione.
Riaperta la casa di Suor Lucia, veggente di Fatima
Dopo essere rimasta chiusa per mesi a causa di lavori di restauro, la casa natale di Suor Lucia, veggente delle apparizioni di Fatima, ha aperto nuovamente le porte al pubblico. Situata nel piccolo villaggio di Aljustrel, nel distretto di Santarém, in Portogallo, la residenza, trasformata in museo, attira visitatori fin dai tempi delle apparizioni.
Grazie agli sforzi congiunti delle autorità del Santuario di Fatima e di vari professionisti, ora trasporta i pellegrini al tempo in cui vi ha vissuto la bambina Lucia, più di un secolo fa. A tal fine, sono stati recuperati e restaurati parte dei mobili e degli utensili domestici, e la casa è stata organizzata sulla base di lettere e ricordi della veggente che descrivevano le varie stanze.
Storico congresso eucaristico negli Stati Uniti
Due anni di preparazione sono culminati in un risultato sorprendente al X Congresso Eucaristico Nazionale, tenutosi ad Indianapolis, negli Stati Uniti, nei giorni dal 17 al 21 luglio. L’evento ha accolto più di centomila partecipanti nelle sue varie tappe, dalle catechesi preliminari, agli incontri e alle processioni eucaristiche che hanno attraversato il Paese, fino ai giorni in cui i fedeli si sono riuniti a Indianapolis. Conferenze intervallate da momenti di preghiera e di Adorazione del Santissimo Sacramento hanno colmato i partecipanti di gioia e hanno ravvivato la fede eucaristica di molti.
Il momento culminante del congresso è stato senza dubbio la Messa di chiusura, presieduta dal Cardinale Luis Antonio Gokim Tagle, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, e concelebrata da più di milleseicento sacerdoti, senza contare Vescovi e Cardinali. Milleduecentotrentasei religiosi e più di sessantamila devoti hanno riempito il Lucas Oil Stadium durante la celebrazione. La giornata si è conclusa con un messaggio a tutti i partecipanti: che d’ora in poi siano veri apostoli nella società, trasmettendo nelle loro vite l’amore che Gesù manifesta nel Sacramento dell’Altare.
Più di trentamila persone visitano la ExpoCatólica
La diciassettesima edizione di ExpoCatólica, svoltasi a San Paolo dal 4 al 7 luglio, ha attirato più di trentamila visitatori. Alla fiera, considerata nella sua categoria la maggiore dell’America Latina, hanno partecipato duecentoquaranta espositori, membri di associazioni private di fedeli e istituti religiosi, che si sono riuniti per presentare il loro carisma al numeroso pubblico cattolico e per vendere prodotti di vario tipo.
L’evento ha incluso anche riflessioni su temi di interesse attuale, come la Liturgia, l’arte sacra e l’evangelizzazione, oltre a presentare altre novità, come il turismo religioso, la proiezione gratuita di film cattolici e persino la presentazione di soluzioni tecnologiche elaborate appositamente per le chiese.
Scoperto l’altare dei crociati a Gerusalemme
Un episodio ordinario avvenuto durante i lavori nella Chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme ha permesso la scoperta del prezioso altare maggiore costruito all’epoca dei Crociati, un vero e proprio gioiello dell’arte medievale che fino ad allora si pensava fosse andato perduto in un incendio nel 1808. L’archeologo Amit Re’em, dell’Autorità di Antichità israeliana, e lo storico Ilya Berkovich, dell’Accademia austriaca delle Scienze, hanno trovato il pezzo capovolgendo una pesante lastra di pietra coperta di graffiti, che era appoggiata in uno dei corridoi della chiesa.
La sensazionale scoperta ha fatto luce sullo studio di un prezioso stile artistico, noto come tecnica cosmatesca, che decora pezzi utilizzando piccole quantità di marmo pregiato per comporre figure geometriche e ornamenti vari. Quest’arte era quasi esclusivamente romana, il che fa pensare che l’altare sia stato costruito su richiesta del Papa e da artisti da lui designati.
Cresce l’interesse per il tomismo in Brasile
Dopo il grande successo nel primo anno di corso, un altro corso post-laurea in Filosofia Tomistica è stato aperto presso il Centro Universitario Cattolico di Santa Catarina, in Brasile. Il programma di studi, approvato dal MEC, si svolge online, con un carico di lavoro di trecentosessanta ore, ed è tenuto da un corpo docente proveniente da istituzioni con forte tradizione tomista.
Si tratta di un’altra iniziativa che dimostra il crescente interesse per la dottrina dell’Aquinate, baluardo dell’ortodossia cattolica.
Scoperte archeologiche confermano il racconto biblico
L’Autorità Israeliana per le Antichità ha reso pubblico il risultato delle ricerche iniziate nel 2019 a Zanoah, in Israele, città menzionata in due libri dell’Antico Testamento (Gs 15, 34; Ne 3, 13). Oggetti e rovine di antiche costruzioni scavati nella regione confermano l’arrivo degli israeliti nella Terra Promessa intorno al 1406-1407 a.C.
Tra questi oggetti vi è un numero considerevole di utensili in ceramica, come brocche e vasi, uno dei quali reca l’iscrizione “del re” in omaggio al re Ezechia, oltre a frammenti di gioielli e ad altri manufatti in ferro e bronzo. Secondo gli scienziati, circa il 20% del materiale rinvenuto risale a più di tremiladuecento anni fa e il sito continua ad essere potenzialmente rilevante per ulteriori scoperte.