Vita religiosa al confine con la Corea del Nord
In una delle frontiere più pericolose del mondo, un gruppo di religiose dell’Ordine della Visitazione prega ogni giorno per la conversione della Corea del Nord. È quanto dichiara nell’ultimo numero della rivista spagnola Misión una delle suore che vivono lì. Il loro monastero – situato a Jeongo PUE, in Corea del Sud – è circondato da basi militari e, in un profondo desiderio di pace, hanno rivolto la facciata del tabernacolo della loro cappella verso il minaccioso confine con la Corea del Nord.
La comunità – oggi composta da sette religiose colombiane e tre coreane – è arrivata nel Paese asiatico nel 2005 e, dopo molte difficoltà culturali e finanziarie, si è stabilita nella regione come segno di fede e di speranza per i cattolici del Paese.
Giovane assunto per aver pregato
Un fatto insolito ha fatto il giro del mondo sui social media con una lezione preziosa per i nostri giorni, in cui molti si vergognano di esprimere pubblicamente la propria Fede. Si tratta del caso di un giovane che si è recato a consegnare il proprio curriculum vitae presso una filiale dell’azienda brasiliana Grupo Mateus, chiedendo un posto di lavoro.
Poiché non c’era nessun dipendente a ricevere la documentazione, l’azienda aveva predisposto un’urna destinata a questo scopo; il giovane vi ha depositato i suoi documenti, inginocchiandosi subito dopo per chiedere a Dio che lo aiutasse a ottenere il lavoro. Una guardia che assisteva alla scena attraverso le telecamere di sicurezza ha scattato una fotografia e l’ha mostrata ai responsabili, che hanno assunto il giovane immediatamente.
Giornata Nazionale del Rosario degli Uomini in Brasile
L’8 settembre, festa della Natività di Nostra Signora, i brasiliani hanno celebrato per la prima volta la Giornata Nazionale del Rosario degli Uomini, evento sancito dalla legge federale 14.558 del marzo 2023. Il movimento, che comprende 2,5 milioni di uomini nel Paese, ha commemorato la data con un grande pellegrinaggio al Santuario Nazionale di Aparecida, mentre altri partecipanti si sono riuniti nelle proprie città per recitare il Rosario.
Il Rosario degli Uomini ha una lunga storia in Brasile, con notizie di uomini che fin dall’epoca imperiale si riunivano per pregare. Tuttavia, è stato solo nel 1997 che hanno iniziato a organizzarsi ufficialmente, e oggi i suoi membri si riuniscono regolarmente per dare questa importante testimonianza di fede nelle vastità della Terra della Santa Croce.
Scienziati studiano i benefici della Confessione
La Fondazione John Templeton ha avviato nel mese di settembre uno studio scientifico con l’obiettivo di approfondire l’impatto benefico della Confessione a breve, medio e lungo termine, analizzando da un punto di vista psicologico e sociale gli effetti del perdono divino, come il sollievo emotivo e il ritorno all’armonia interiore dopo l’assoluzione sacramentale.
Con il titolo Prospettive psicologiche sul perdono divino: uno studio di metodo misto sulla Confessione tra cattolici di lingua spagnola, la ricerca combinerà numerosi strumenti di cognizione sociale, psicologia morale, scienza affettiva e cognitiva della religione, raccogliendo dati fino al settembre 2025 da cattolici spagnoli e ispano-americani, e conterà sulla partecipazione di studiosi di università della Spagna e degli Stati Uniti.
Sacrilegio e furto in un santuario spagnolo
Il 19 settembre, alcuni delinquenti si sono introdotti nel Santuario di Nostra Signora dei Fiori, patrona di Álora, nella provincia di Malaga, in Spagna, hanno profanato il tabernacolo prendendo una pisside e spargendo le Ostie consacrate sull’altare, e hanno rubato la piccola statua lignea di Gesù Bambino, donata alla città da Isabella la Cattolica nel 1502, così come la corona e il manto ricamato in oro e tempestato di gioielli indossato dalla Vergine.
Il caso è oggetto di indagini da parte di periti, che hanno rilevato che si è trattato di un furto professionale, in quanto i malfattori hanno sfondato sbarre e vetri blindati senza lasciare impronte incriminanti. Costernati dal sacrilegio commesso e dai danni subiti dal loro patrimonio storico, i fedeli hanno organizzato un atto di riparazione il 22 settembre.
Persone sposate e con figli sono più felici
Ricerche condotte negli Stati Uniti nel 2022 dalla General Social Survey hanno rivelato che il matrimonio e la famiglia sono fortemente correlati alla felicità. Tra gli intervistati, il 40% delle donne sposate e il 35% degli uomini sposati e con figli si sono dichiarati “molto felici”, mentre le cifre relative a coloro che si sentono così senza famiglia o impegni matrimoniali scendono al 12% e 22%.
Questi dati confermano recenti ricerche realizzate nello stesso campo dall’Università di Chicago e rendono ogni giorno meno convincente il mito propagato secondo cui le persone single e senza prole sono più felici.
Nuovo santuario dedicato a San Michele, in India
La Diocesi di Guntur, in India, ha avuto la gioia di inaugurare il 18 settembre il suo primo santuario internazionale, consacrato all’Arcangelo San Michele. La cerimonia di dedicazione dell’altare è stata presieduta dal Nunzio Apostolico in India, Mons. Leopoldo Girelli, e ha visto la partecipazione di numerosi Vescovi, sacerdoti e fedeli della regione.
Il nuovo santuario, che soddisfa le esigenze di oltre quattromila parrocchiani e si trova nella città di Pedavadlapudi, nello Stato dell’Andhra Pradesh, è stato eretto sul sito dell’antica Chiesa parrocchiale di San Michele, costruita nel 1942.
Fedeli francesi restaurano croci nel paese
La SOS Calvaires, un’iniziativa di cattolici francesi dedicata al restauro delle croci che sono state completamente distrutte o che giacciono a terra per mancanza di conservazione in Francia, ha raggiunto nuovi record in questo 2023: più di trecento membri attivi in sessantacinque filiali, più di duecentocinquanta croci restaurate o create – cinque delle quali erette in Irlanda – e un totale di 23.350 croci elencate in un’app dell’associazione per farle conoscere ai suoi seguaci.
Con questa pia impresa, SOS Calvaires vuole far rivivere la figura di Nostro Signore nel cuore dei francesi, mantenendo e restaurando nella loro nazione il simbolo principale della Cristianità: la Santa Croce dove Gesù ha redento l’umanità.
Seminarista muore bruciato in Nigeria
Na’aman Ngofe Danlami, un giovane seminarista di 25 anni, è morto arso vivo in un attacco di estremisti dell’etnia fulani il 7 settembre. Intorno alle ore 20, i criminali hanno circondato la casa parrocchiale di San Raffaele a Kafanchan, nello Stato nigeriano di Kaduna. L’intento degli assalitori era quello di rapire il parroco, Don Emmanuel Okolo, ma, vedendo vanificati i loro piani, hanno dato fuoco all’edificio. Il parroco e il suo assistente sono riusciti a fuggire vivi, ma il giovane Na’aman è morto all’interno dell’edificio in fiamme.
Il Vescovo di Kafanchan, Mons. Julius Yakubu Kundi, ha lamentato la perdita del seminarista e ha denunciato l’inerzia delle forze militari che si trovavano a solo un chilometro di distanza dal sito, in un Paese dove i cattolici stanno vivendo una delle peggiori persecuzioni registrate in questo secolo.
Scoperta archeologica in Terra Santa
Gli specialisti che lavorano nel sito archeologico di Silo, in Terra Santa, hanno annunciato la scoperta delle fondamenta di un enorme edificio che, in base ai resti trovati e ai dati storici forniti dalla Bibbia, potrebbe essere il Tabernacolo di Silo, un santuario frequentemente citato nelle Sacre Scritture.
È lì che l’arca dell’alleanza ha riposato per quasi quattrocento anni, fino a quando il Re Davide decise di trasferirla a Gerusalemme al fine di costruirle un tempio. Secondo il direttore degli scavi, il Dr. Scott Stripling, se le ipotesi saranno confermate, gli archeologi saranno in grado di individuare la posizione del Santo dei Santi, il luogo esatto in cui stava l’Arca dell’Alleanza.