È accaduto nella Chiesa e nel mondo

Nuovo massacro di cattolici in Africa

Continuano le brutali persecuzioni subite dai cristiani in Burkina Faso, repubblica dell’Africa Occidentale, ad opera di terroristi islamici. Soltanto il 3 luglio, trentuno persone sono morte in un attacco compiuto nella notte. Quattordici di loro si trovavano davanti alla chiesa della comunità di Bourasso.

Nella Diocesi di Fada N’Gourma, nell’est del Paese, cinque delle sedici parrocchie che la compongono hanno completamente chiuso le loro attività in seguito a gravi attentati. In altre sette parrocchie, il lavoro pastorale si limita alla chiesa principale, poiché la maggior parte delle strade di accesso ai villaggi è stata bloccata dai terroristi o è sotto il loro controllo.

Sangue di San Pantaleone si liquefa

Il 27 luglio, numerosi fedeli si sono recati al Monastero dell’Incarnazione, a Madrid, per assistere a un fenomeno che si verifica ogni anno dal XVII secolo: la liquefazione del sangue di San Pantaleone.

Il sangue di questo martire del IV secolo è contenuto in un’ampolla ermeticamente chiusa e, nel giorno dedicato al Santo, la liquefazione si ripete non solo in Spagna, ma anche a Ravello, Salerno, la cui cattedrale ospita una reliquia simile.

Recuperato reliquiario con il Preziosissimo Sangue di Cristo

L’urna con il Preziosissimo Sangue di Cristo appartenente all’abbazia benedettina di Fécamp in Francia, che era stata rubata nella notte tra l’1 e il 2 giugno, è stata recuperata intatta nei Paesi Bassi dopo più di sei settimane. Arthur Brand, detective olandese specializzato in arte, l’ha trovata sulla soglia di casa sua pochi giorni dopo aver ricevuto un’e-mail anonima, il cui mittente affermava di essere in possesso della preziosa reliquia.

Il reliquiario, che misura circa trenta centimetri, ospita due piccole ampolle contenenti alcune gocce del Preziosissimo Sangue di Nostro Signore, raccolte da Giuseppe d’Arimatea dopo aver calato il Corpo di Gesù dalla Croce.

Restituiti i gioielli della Vergine di Chiquinquirá

Il 9 luglio, festa di Nostra Signora di Chiquinquirá, patrona della Colombia, si è tenuta una cerimonia presso il santuario di questa invocazione mariana per la restituzione dei suoi gioielli, rubati lo scorso anno.

Mentre un religioso domenicano leggeva proclamazioni sul simbolismo di ogni pezzo, i cadetti della Scuola Nazionale di Polizia li hanno portati su cuscini fino al presbiterio e li hanno consegnati ad alti ufficiali dell’Esercito e della Polizia. Questi hanno portato i gioielli ai piedi dell’immagine, fatta scendere dal suo posto abituale, in modo che l’Arcivescovo di Bogotà e Presidente della Conferenza Episcopale Colombiana, Mons. Luis José Rueda, potesse collocarli sulla sacra tela. Contemporaneamente, risuonavano le note degli inni e dei canti di festa intonati dal coro e dall’orchestra degli Araldi del Vangelo.

Oltre a restituire all’icona miracolosa la corona della Madonna e del suo Divin Figlio, lo scettro, i rosari e la mezza luna sotto i piedi della Vergine, i padri domenicani le hanno offerto un nuovo dono: un globo coronato dalla croce, simbolo del governo materno di Maria Santissima sul mondo.

Patrimonio storico a rischio in Europa

Un rapporto pubblicato dalla Commissione Cultura del Senato Francese avverte che migliaia dei centomila edifici religiosi del Paese dovranno essere venduti o demoliti, a meno che il governo non stanzi risorse per la loro manutenzione. Più di quarantamila di questi edifici risalgono a prima del XX secolo e quindicimila sono protetti come monumenti storici, ma molti si sono deteriorati a causa delle intemperie. Più di un secolo fa, le chiese cattoliche francesi sono state dichiarate proprietà dello Stato, il che obbliga l’autorità pubblica a farsi carico della loro manutenzione.

Una situazione analoga si verifica in Spagna, dove quattrocento monumenti religiosi, tra cui chiese e conventi di grande valore patrimoniale e artistico, sono in rovina, come riporta l’Associazione Hispania Nostra.

Missionarie della carità espulse dal Nicaragua

Alla fine di giugno, il governo del Nicaragua ha stabilito, con carattere di urgenza, lo scioglimento nel Paese della Congregazione delle Missionarie della Carità, fondata da Santa Teresa di Calcutta, e l’espulsione dal territorio delle diciotto religiose che la componevano. Il 6 luglio, la polizia e alcuni funzionari della Direzione Generale di Migrazione e Immigrazione hanno condotto le suore alla frontiera con il Costa Rica, dove sono state accolte dalla Diocesi di Tilarán-Liberia.

Le religiose, provenienti dal loro Paese, ma anche da Spagna, India, Vietnam, Filippine, Messico, Ecuador e Guatemala, gestivano lì una casa di riposo per anziani, oltre a svolgere altre attività pastorali. Le Missionarie della Carità operavano in Nicaragua dal 1988.

Abbazia e cappella dedicate a San Michele sfuggono all’incendio

L’ondata di calore che ha colpito l’Europa nel mese di luglio ha causato diversi incendi boschivi, con la distruzione di vaste aree di terreno.

Il 17 luglio, le fiamme hanno divorato millecinquecento ettari intorno all’Abbazia di San Michele di Frigolet, sulla costa meridionale della Francia, costringendo i monaci premostratensi che vi abitano a evacuare l’edificio, risalente al XII secolo. Fortunatamente, i vigili del fuoco hanno potuto contare sull’aiuto celeste dell’Arcangelo protettore del monastero e l’incendio è stato circoscritto a breve distanza dalle sue pareti.

Il giorno successivo, l’azione del Principe della Milizia Celeste si è fatta sentire anche sulla costa occidentale della Francia, dove l’incendio che ha raso al suolo 1.700 ettari del Monte San Michele a Brasparts è stato fermato dai pompieri a pochi metri da una cappella a lui dedicata.

Museo statunitense ospita una mostra su Notre Dame

Il National Building Museum di Washington, D.C., ospiterà fino al 26 settembre una mostra interattiva sulla Cattedrale di Notre Dame di Parigi, uno dei monumenti più emblematici e visitati al mondo.

La mostra, intitolata Notre-Dame de Paris: The Augmented Exhibition, offre un tour della storia quasi millenaria della cattedrale attraverso ricostruzioni virtuali che trasportano visivamente i visitatori nel tempo. Tra le altre cose, possono seguire la costruzione del tempio nel Medioevo, assistere all’arrivo della Corona di Spine portata da San Luigi IX nel 1241, assistere all’installazione della guglia ideata da Viollet-le-Duc o seguire gli sforzi di restauro della chiesa dopo l’incendio del 2019.

Grandi pannelli con fotografie inedite, riproduzioni tridimensionali della cattedrale e dei suoi dettagli decorativi – tra cui un doccione e una statua a grandezza naturale – e repliche delle piastrelle in pietra e delle vetrate che adornano l’edificio sacro completano il quadro per i visitatori, mentre risuonano gli accordi armoniosi degli organi e delle campane di Notre-Dame.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Altro dall'autore

Articoli correlati