Ottantamila partecipanti al Rosario degli Uomini ad Aparecida
Tra il 23 e il 25 febbraio, il movimento del Rosario degli Uomini ha tenuto il tradizionale pellegrinaggio dei suoi membri al Santuario Nazionale di Aparecida, giunto alla sua sedicesima edizione.
Secondo gli organizzatori dell’evento, il pellegrinaggio ha riunito più di ottantamila fedeli da tutto il Paese ai piedi della Santa Patrona per onorarLa non solo recitando il Santo Rosario, ma anche partecipando alla Santa Messa, alla veglia di Adorazione del Santissimo Sacramento e alla processione luminosa intorno al santuario.
Processione per chiedere la pioggia viene abbondantemente esaudita
Invocando la fine di una prolungata siccità, i cattolici di Barcellona hanno ripreso l’antica usanza di realizzare una processione con la secolare statua del Cristo de la Sangre, dopo ottant’anni di sospensione. L’iniziativa, organizzata dal Segretariato Diocesano delle Confraternite e delle Congregazioni, insieme al Consiglio Generale delle Congregazioni e delle Confraternite dell’Arcivescovado di Barcellona, ha riunito centinaia di fedeli che, percorrendo le vie della Città Vecchia, hanno ricevuto in risposta dal Cielo una copiosa pioggia.
Dal XVI secolo, i fedeli della Catalogna ricorrono al Cristo de la Sangre in situazioni avverse come siccità, terremoti e tempeste, e le loro preghiere sono sempre esaudite.
Cresce il numero di adulti che desiderano ricevere il Battesimo
Il numero di adulti che chiedono il Battesimo è aumentato considerevolmente in Francia, fatto che ha sorpreso le autorità ecclesiastiche, come ha recentemente dichiarato alla radio RCF l’Arcivescovo di Reims e Presidente della Conferenza Episcopale Francese, Mons. Éric Marie de Moulins d’Amieu de Beaufort. Il prelato ha anche sottolineato che, in dieci anni, l’età media dei catecumeni è scesa da quaranta a trenta anni.
Un fenomeno simile si è verificato in altre parti del mondo. Nella Veglia Pasquale di quest’anno, circa millesettecento adulti hanno ricevuto il Sacramento del Battesimo in Malesia, nazione a maggioranza musulmana. A Sidney, in Australia, le cerimonie pasquali sono state occasione per battezzare 266 catecumeni, originari del Paese o immigrati, con un aumento del 60% rispetto agli anni precedenti.
Opere sociali della Chiesa incentivano nuovi donatori di decima alla Chiesa
La Conferenza Episcopale Spagnola ha organizzato un singolare viaggio per quindici persone di età compresa tra i diciotto e i sessantuno anni, scelte tra diversi candidati, che quest’anno hanno deciso di non dare il loro contributo alla Santa Chiesa non barrando l’opzione che destina una parte dell’imposta sul reddito alle sue opere.
Il tour consisteva nel far visita a diverse diocesi spagnole, in modo che i viaggiatori potessero valutare personalmente le opere sviluppate dalla Chiesa e quindi essere spinti a collaborare con il suo immenso lavoro apostolico e sociale. Nel corso di cinque giorni, i prescelti hanno percorso più di milleduecento chilometri e hanno visitato case di accoglienza, centri di reinserimento sociale e di aiuto alle donne vittime di violenza, così come hanno verificato il lavoro pastorale di alcune parrocchie.
Alla fine del viaggio, undici dei partecipanti hanno deciso di dare il loro contributo alla Chiesa nella prossima dichiarazione dei redditi e altri due hanno affermato che stavano pensando di farlo.
Monastero cistercense ricco di nuove vocazioni
Il monastero cistercense di Heiligenkreuz, situato a tredici chilometri dalla città austriaca di Baden e che oggi conta quasi cento monaci, il numero più alto di membri dalla sua fondazione, è uno dei più antichi del mondo e uno di quelli che accoglie il maggior numero di nuove vocazioni, nonostante la profonda crisi che colpisce le comunità religiose di tutto il mondo.
L’abate Maximilian Heim ha dichiarato alla rivista Omnes che uno dei modi migliori per attirare nuovi membri è la veglia dei giovani che si tiene mensilmente nei locali del monastero e che riunisce fino a 250 giovani. Le attività comprendono canti gregoriani in latino, conferenze, recita del Rosario e Adorazione Eucaristica. Durante il programma ci sono anche sacerdoti a disposizione per le Confessioni.
Giovani restaurano una statua vandalizzata a Madrid
Mossi dal loro amore per la Santissima Vergine, un gruppo di giovani della Parrocchia di San Giovanni Crisostomo di Madrid ha deciso di restaurare la Cappella del Parco della Vergine Bianca, nel quartiere di Moncloa, la cui statua dell’Immacolata Concezione era stata oggetto di diversi attacchi vandalici. Con il sostegno del parroco, Don Fernando Simón, i volontari hanno raccolto i fondi per restaurare la statua in marmo, installare grate e illuminazione notturna nella cappella che la ospita e ripulire il giardino adiacente.
La statua ha una lunga tradizione nella regione. Appartenente a una casa di riposo distrutta da un bombardamento durante la Guerra Civile, dei soldati ferventi la trasportarono in trincea, dove finì sepolta sotto le macerie. Anni dopo, fu scoperta da bambini che giocavano sul posto e collocata nell’eremo oggi restaurato.
Esorcista avverte dell’aumento delle possessioni diaboliche
Un sacerdote esorcista dell’Abbazia premostratense di Averbode, in Belgio, ha ammesso in una recente intervista alla rete televisiva pubblica VRT che i casi di possessione diabolica e le richieste di preghiere di liberazione sono aumentati notevolmente negli ultimi tempi nel Paese. Il sacerdote ha riferito che esegue in media tre esorcismi alla settimana e che la mancanza di tempo lo costringe a rifiutare alcuni casi. Come lui, anche gli esorcisti di altre parrocchie hanno difficoltà a gestire adeguatamente tutte le richieste e ad aiutare i fedeli a discernere se i loro disturbi siano o meno il risultato di un’azione demoniaca.
Secondo un comunicato del teologo fondatore della Doloran Fathers Society, i casi di ossessione diabolica, di oppressione e di influenza preternaturale sono aumentati drammaticamente, anche a causa della mancanza di fede, della banalizzazione del peccato nella vita delle persone e del fatto che molti frequentano culti esoterici. In Belgio si effettuano annualmente fino a mille esorcismi e in Italia si registrano cinquecentomila casi.
BAC festeggia ottant’anni dalla fondazione
La nota casa editrice Biblioteca de Autores Cristianos, BAC, festeggia i suoi ottant’anni di esistenza durante i quali ha pubblicato quasi tremila opere.
La casa editrice nacque dopo le devastazioni della Guerra Civile Spagnola, per iniziativa di due laici – Máximo Cuervo Radigales e José María Sánchez de Muniain – incoraggiati da Don Ángel Herrera Oria, poi Cardinale, che volevano contribuire alla ricostruzione di seminari e di conventi distrutti in tutta la Spagna, mettendo a disposizione dei futuri sacerdoti opere di solida dottrina che li aiutassero nella loro formazione. Con il passar del tempo, i volumi pubblicati dalla BAC si moltiplicarono, diventando un vero e proprio punto di riferimento in ambito accademico e culturale per i cattolici di tutto il mondo.
Cresce l’interesse per la spiritualità tra i giovani
I risultati di un’indagine organizzata dall’Università Santa Croce di Roma, insieme all’istituto demoscopico spagnolo GAD3, hanno rivelato che l’interesse dei giovani per la spiritualità è in deciso aumento. Pubblicato a febbraio dall’ateneo romano, lo studio raccoglie le interviste realizzate nei mesi di novembre e dicembre dello scorso anno a 4.889 giovani di età compresa tra i diciotto e i ventinove anni in otto Paesi: Argentina, Brasile, Spagna, Filippine, Italia, Messico, Kenya e Regno Unito.
Uno dei punti salienti dell’indagine è stato la presenza minoritaria, ma significativa, di cattolici “per convinzione” in Paesi come la Spagna e l’Italia, che hanno recentemente sperimentato un processo di scristianizzazione. Tra i cattolici di queste nazioni, il 60% considera essenziale la partecipazione alla Santa Messa e la frequenza ai Sacramenti, in particolare alla Confessione e alla Comunione.
In Paesi come il Brasile, le Filippine e il Kenya, tra l’82% e il 92% degli intervistati si dichiara “credente”. A livello globale, il numero di donne cattoliche è più alto, pari al 52%; e per il 76% dei partecipanti, la Chiesa è un’istituzione che contribuisce al bene della società.
