È accaduto nella Chiesa e nel mondo

Statua della Madonna resiste alle frane

Innumerevoli notizie di catastrofi naturali o provocate dall’uomo, come inondazioni, eruzioni vulcaniche, terremoti, incendi, malattie, attentati e guerre, stanno allarmando il mondo negli ultimi tempi. In questa terribile situazione, ha attirato l’attenzione una presenza discreta e protettiva, registrata in un numero crescente di casi: quella della Vergine Maria sotto varie sue invocazioni, le cui immagini si mantengono integre in scenari di distruzione, come raggio di speranza.

Uno di questi eventi si è verificato a febbraio dopo che le forti piogge hanno devastato la città di Petropolis, nello stato di Janeiro, Brasile, provocando inondazioni e frane che hanno causato più di duecento morti. In questa tragedia, la popolazione ha potuto trovare un incoraggiamento spirituale nella presenza di una piccola edicola votiva della Madonna delle Grazie che è rimasta intatta in uno dei quartieri più colpiti dal temporale. L’edicola si trovava lì dal 1973 e i residenti credono che se non ci fosse stata, il disastro sarebbe stato molto peggiore.

Consacrazione dell’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria

In un comunicato divulgato il 24 febbraio, la Conferenza dei Vescovi Cattolici Romani dell’Ucraina ha consigliato al clero che, data la situazione in cui si trova il paese, si preghi l’Atto di Consacrazione dell’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria dopo ogni Santa Messa.

Nel documento, i Vescovi ucraini sottolineano che questo tempo di prova deve essere un’opportunità per la riconciliazione con Dio, e incoraggiano i fedeli a cercare più assiduamente il Sacramento della Penitenza e l’Eucaristia, così come a pregare insieme il Rosario, implorando la protezione divina.

Carmelitane Scalze decidono di rimanere in Ucraina

Nella situazione di guerra in Ucraina, la decisione presa dalle Carmelitane Scalze delle città di Kiev e Kharkiv è ammirevole. Attraverso i social network, la Curia Generalizia dell’Ordine ha annunciato che le suore rimarranno nei loro monasteri e ha chiesto a tutti di pregare per loro e per il popolo ucraino.

Le religiose si sono stabilite nel paese negli anni ‘90, al fine di aiutare, con la preghiera e la presenza, la ricostruzione della società ucraina dopo la caduta dell’Unione Sovietica.

Francoforte celebra la festa di Carlo Magno

Il 29 gennaio, nella Cattedrale di San Bartolomeo a Francoforte, un tempo chiesa dell’incoronazione degli imperatori tedeschi, si è celebrato il tradizionale Karlsamt, un ufficio pontificale in onore di Carlo Magno. La cerimonia si svolge ogni anno l’ultimo sabato di gennaio, in commemorazione dell’anniversario della morte del monarca.

L’ufficio consiste nella Sequentia Sancti Karoli, inno latino dedicato all’imperatore, e nel canto delle Laudes regiæ, composizione del IX secolo con suppliche a Nostro Signore Gesù Cristo per la Chiesa, il Papa, il Vescovo, il popolo tedesco e i suoi governanti, seguito da una Messa solenne. Normalmente a presiedere la celebrazione è invitato un Vescovo o un Cardinale straniero, e quest’anno è stato scelto Mons. Zbigņev Stankevičs, Arcivescovo di Riga, in Lettonia.

Dal 1176, Carlo Magno è venerato come Beato in alcune città tedesche, come Aquisgrana e Osnabrück, con il permesso della Santa Sede.

Isabella la Cattolica sulla via della beatificazione

Isabella di Castiglia, di Luis de Madrazo – Museo del Prado, Madrid

La causa di beatificazione di Isabella la Cattolica, regina di Castiglia e grande promotrice dell’evangelizzazione delle Americhe, va avanti da decenni, a partire dal 1958 nella diocesi di Valladolid, in Spagna, dove la regina morì. Da allora si sono accumulati più di venti volumi di documentazione storica e resoconti di favori ottenuti per sua intercessione. In una recente dichiarazione, però, il responsabile del processo, Don José Luis Rubio Willen, ha affermato che potrebbe essere vicino il momento di vederla innalzata all’onore degli altari.

L’annuncio di Don Rubio Willen è dovuto al riconoscimento da parte della Santa Sede del primo miracolo attribuito alla regina. Si tratta della guarigione di un sacerdote che era ricoverato in ospedale e in coma, a causa di un avanzato cancro al pancreas. La sua famiglia aveva visitato la tomba dei Re Cattolici a Granada, chiedendo a Dio la sua guarigione per intermediazione di Isabella, e il sacerdote era guarito immediatamente.

Intanto, la Commissione Isabella la Cattolica, che ne promuove la causa di beatificazione, continua a raccogliere segnalazioni di grazie ottenute, come questa che arriva da Roma: un giovane che doveva essere operato per un cancro al polmone si è visto annullare l’intervento perché è guarito grazie all’intermediazione della regina.

La Chiesa guadagna un nuovo Dottore: Sant’Ireneo di Lione

Sant’Ireneo di Lione, apostolo dei Celti e dei Germani e insigne difensore della dottrina cattolica, ha ricevuto il titolo di Dottore della Chiesa, con il decreto del 21 gennaio, che gli conferisce la denominazione di Doctor Unitatis.

Dottore della Chiesa è un titolo concesso ufficialmente dalla Chiesa Cattolica ad alcuni Santi riconosciuti come eminenti maestri della Fede per i fedeli di tutti i tempi.

Originario dell’Asia Minore e discepolo di San Policarpo di Smirne, Sant’Ireneo fu Vescovo di Lione, in Francia. Nei suoi scritti, espose con chiarezza la vera dottrina e la difese contro gli attacchi eretici, specialmente la gnosi, che minacciava la Chiesa nel II secolo. Morì martire il 28 giugno 202, durante la persecuzione dell’imperatore Severo.

Ventitré sacerdoti ordinati a Seul

Il 28 gennaio, l’Arcidiocesi di Seul ha ordinato ventitré nuovi sacerdoti, tre dei quali appartengono alla Società Missionaria Cattolica Internazionale di Seoul, ente impegnato nell’invio di missionari in America Latina. L’Arcivescovo Metropolita, Mons. Peter Chung Soon-Taick, OCD, che ha presieduto la celebrazione, ha sottolineato nell’occasione che questo è un segno concreto che la Chiesa in Corea si è convertita in una «Chiesa che dona», pronta ad assumere una missione che valica i suoi confini. Il paese si trasforma, così, da evangelizzato in evangelizzatore.

La Corea del Sud è una delle nazioni asiatiche in cui la Chiesa Cattolica è cresciuta di più nel nostro secolo, con un incremento del numero di cattolici di quasi il 50% negli ultimi vent’anni, principalmente a causa della conversione degli adulti. Oggi il paese ha 5,6 milioni di cattolici, circa l’11% della popolazione, cifra che nel 1950 era solo l’1%. Questa realtà si riflette nel fiorente clero locale, la maggior parte del quale è composto da giovani, in contrasto con la crisi delle vocazioni dell’Occidente.

Aparecida accoglie il Pellegrinaggio del Rosario degli Uomini

Circa venticinquemila pellegrini hanno partecipato al XIV Pellegrinaggio Nazionale del Rosario degli Uomini al Santuario di Aparecida, Brasile, che si è svolto dal 18 al 20 febbraio. Mons. Gil Antônio Moreira, Arcivescovo di Juiz de Fora e referente della CNBB per il movimento, ha presieduto la Messa di apertura.

Il tema centrale dell’incontro è stato Camminare con Maria, per vivere e crescere in comunità, e il suo motto, Nella Casa della Madre, rinnoviamo il nostro impegno missionario. Per Glayson Lozer, uno degli organizzatori dell’evento, pregare sotto il manto di Nostra Signora Aparecida, luogo simbolo della nostra Fede, porta gli uomini ad essere migliori nella famiglia e nella società.

 

 

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