Plinio e il Cuore di Gesù

Il Santuario del Sacro Cuore di Gesù lo ha visto crescere e ricevere fin da piccolo grazie decisive per la realizzazione della sua missione.

Situato nella città di San Paolo, nel quartiere di Campos Elíseos, il Santuario del Sacro Cuore di Gesù merita una menzione speciale tra i templi cattolici brasiliani.

Le origini dell’edificio risalgono al 1881, quando fu posta la prima pietra di una cappella sotto la cura dei Vincenziani. Due decenni dopo, sotto l’amministrazione della Congregazione Salesiana, fu inaugurata la chiesa attuale, il cui stile neoclassico imita con successo quello dell’omonima chiesa costruita da San Giovanni Bosco a Roma.

Il legame tra questo santuario e il Dott. Plinio Corrêa de Oliveira è stretto.

Nel corso della sua infanzia e adolescenza, Plinio qui assisteva alla Santa Messa domenicale con i genitori e la sorella. Ed è in questa chiesa benedetta che ricevette grazie straordinarie, decisive per la sua vocazione fin dalla più tenera infanzia.

Aveva soltanto cinque anni quando, davanti alla statua del Cuore di Gesù collocata su un altare della navata laterale sinistra, ebbe discernimento, secondo le sue stesse parole, dell’Anima di Nostro Signore. Il piccolo Plinio capì allora che nel Divin Maestro «c’era la sintesi, il modello più elevato, che riuniva tutta la bontà e la verità che vedeva nelle altre anime, tutte le bellezze sparse intorno a lui!» 1

Plinio nel 1912

A partire da quell’episodio, la sua intera esistenza fu sigillata con il marchio del Sacro Cuore di Gesù. Cristo divenne il punto di riferimento e il culmine del suo pensare e agire.

Fu sempre in questo tempio che il Dott. Plinio iniziò a entrare in contatto con la Chiesa come istituzione: «Entravo lì dentro e avevo l’impressione che tutta la dottrina, tutto lo spirito della Chiesa Cattolica mi avvolgesse»,2 disse in una conferenza ai suoi giovani discepoli.

Nella navata laterale destra del sacro recinto, si trova una statua della Madonna Ausiliatrice, scolpita in marmo bianco. Davanti ad essa, all’età di dodici anni, ricevette una delle maggiori grazie del suo lungo pellegrinaggio su questa terra. Nel mezzo di un’enorme afflizione, si sentì così confortato dalla Madre di Dio che, secondo quanto egli stesso narra, rimase calmo per tutta quanta la vita. Ai piedi di questa statua, Plinio inaugurò per sé e per tutti i suoi seguaci un singolare percorso spirituale di fiducioso abbandono alla Santissima Vergine.

La torre del santuario raggiunge un’altezza di 62 metri e funge da piedistallo per un’imponente statua di Cristo Redentore con le braccia aperte. Un Sabato Santo, quando le celebrazioni pasquali si svolgevano già al mattino e non alla sera, il giovane Plinio salì in cima alla torre. Le campane cominciarono a suonare, annunciando la vittoria del Signore Risorto, e presto le campane delle altre chiese fecero eco alla notizia trionfale. I fedeli si riversarono nei templi cattolici per partecipare alla celebrazione liturgica e Plinio, dalla cima della torre, uno dei tre punti più alti di São Paulinho di allora, ebbe l’impressione di vedere le benedizioni celesti scendere sulla città, impregnando l’atmosfera di gioia pasquale.

Quanti altri fatti si potrebbero raccontare… Quel che è certo è che non riusciamo a calcolare di quanto significato si rivestiva il Santuario del Cuore di Gesù per il Dott. Plinio. Infatti, alla luce sfumata dalle semplici vetrate di questo maestoso tempio, egli vide fiorire nella sua anima un amore ardente per Gesù, una devozione filiale per la sua Santissima Madre e una profondissima venerazione per la Santa Chiesa Cattolica Apostolica Romana. Lì trasse le forze per le battaglie che lo attendevano, come commentò anni dopo:

«La Chiesa del Sacro Cuore di Gesù è molto avvolgente, molto materna, molto affabile, molto tranquilla… Non ha fretta, […]. Cerca di avvolgere; accarezza, come chi dice: ‘Figlio mio, hai sofferto molto, devi ancora soffrire, ma accettalo bene. Io ti aiuto a soffrire, la vita è proprio questo!… Ma guarda il Cielo… Io sono piena di Cielo!».3 ◊

 

Note


1 CLÁ DIAS, EP, João Scognamiglio. Il dono della sapienza nella mente, nella vita e nell’opera di Plinio Corrêa de Oliveira. Città del Vaticano-São Paulo: LEV; Lumen Sapientiæ, 2016, vol.I, p.240.

2 CORRÊA DE OLIVEIRA, Plinio. Conferenza. San Paolo, 25 febbraio 1984.

3 CORRÊA DE OLIVEIRA, Plinio. Lezione. San Paolo, 17/4/1988.

 

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