La Polonia celebra l’Epifania con il corteo dei Re Magi
Il 6 gennaio, festa dell’Epifania, è stato realizzato il corteo dei Re Magi in 668 località della Polonia, dalle grandi città come Varsavia e Cracovia ai piccoli villaggi. Questa tradizione cattolica di origine spagnola è iniziata nel paese slavo nel 2009, quando la Fondazione del Corteo dei Re Magi organizzò una modesta processione per le strade della capitale.
Preceduto da una stella e accompagnato da numerosi fedeli che intonano canti natalizi, il seguito dei Re si reca nella piazza centrale di ogni città, dove si trova il presepe con la Sacra Famiglia. Lì i Magi rendono omaggio a Gesù Bambino, seguiti da intere famiglie che si inchinano davanti a Lui. In alcune località, si formano quattro cortei, guidati dalla Sacra Famiglia o da uno dei Re Magi. Partendo da parrocchie differenti, tutti convergono nella piazza dove si trova il presepe.
Durante la processione, c’è una messa in scena fatta da gruppi di bambini vestiti da Angeli o demoni, che rappresentano la lotta del bene contro il male.
Sacerdote vietnamita ucciso nel confessionale
Ha causato profonda costernazione il brutale assassinio del sacerdote domenicano di quarantun anni, padre Joseph Tran Ngoc Thanh, nella località montana di Dak Mot, Diocesi di Kon Tum, in Vietnam, prima della Messa vespertina del 29 gennaio. È stato accoltellato nella chiesa locale mentre assisteva un fedele in Confessione.
«Questa è la morte più grave di un sacerdote dalla fine della guerra», ha dichiarato l’Ordine dei Predicatori in un comunicato. Il Vietnam è nella lista dei venti paesi più insicuri del mondo per i cristiani.
Si moltiplica la recita pubblica del Rosario in Francia
La Francia prega, così si chiama un movimento guidato da laici cattolici, che mira a promuovere e moltiplicare la recita del Rosario negli spazi pubblici di questa nazione europea.
L’iniziativa, che è nata in Austria nel novembre 2021 e che si è rapidamente diffusa in altri paesi, consiste nel recitare il Rosario, da soli o in gruppo, davanti a un calvario, una croce o un’immagine conservati in un luogo pubblico, preferibilmente alle ore diciotto del mercoledì. All’inizio di febbraio, più di duemilatrecento Rosari erano già stati recitati in Francia.
Come comunicato dagli organizzatori, questa iniziativa è nata per «affidare il nostro paese, che attualmente attraversa una delle più gravi crisi sociali della sua storia, alla protezione della Santissima Vergine e implorare che Ella venga in aiuto dei suoi abitanti».
La vendita di libri religiosi cresce in Brasile
Durante la pandemia di COVID-19, i brasiliani sembrano aver riscoperto l’abitudine alla lettura… Così indicano i dati divulgati dal Sindacato Nazionale degli Editori di Libri, che mostrano un aumento del 29,3% nella vendita di libri nel paese nel 2021. In tutto, più di cinquantacinque milioni di libri sono stati venduti durante quest’anno.
Secondo il presidente del sindacato, Dante Cid, i libri religiosi sono tra quelli che hanno avuto vendite superiori alla media rispetto agli altri generi di lettura.
Grave sacrilegio contro la Sacra Eucaristia a Parigi
A metà gennaio, don Simon Fornier de Violet, vicario della Parrocchia dello Spirito Santo a Parigi, ha denunciato la profanazione del Santissimo Sacramento avvenuta sotto i suoi occhi durante una Messa domenicale.
Il sacerdote ha raccontato che durante la distribuzione della Comunione, un uomo ha allungato la mano per ricevere la Sacra Ostia, ma invece di portarla alla bocca, ha alzato la particola fino all’altezza del suo viso e l’ha schiacciata, rompendola in piccoli pezzi, prima di gettarla a terra: «L’atto è stato, quindi, pensato, premeditato. Le sue mani erano un po’ gonfie, con alcune ferite, come quelle di chi consuma alcol o droga in eccesso. Era, tuttavia, pienamente cosciente», ha affermato don Fornier.
Avendo raccolto quello che ha potuto delle particole, il sacerdote ha deciso di portare l’Ostia in processione alla fine della Messa. Giorni dopo, è stata celebrata un’Eucaristia nella parrocchia in riparazione dell’offesa fatta a Dio. Padre Fornier ha ricordato che profanare il Corpo di Cristo è il più grave sacrilegio che si possa commettere, poiché «il Corpo di Cristo è il tesoro della Chiesa».
Statua della Madonna resiste al fuoco in Colorado
Alla fine dell’anno scorso, lo Stato del Colorado, negli Stati Uniti, è stato sconvolto da terribili incendi boschivi che hanno devastato più di un migliaio di case, costringendo circa trentacinquemila persone ad abbandonare le loro abitazioni. La tragedia è stata considerata la peggiore del suo genere mai capitata nello stato.
In questo scenario desolante, l’Arcidiocesi di Denver ha condiviso sui social network la foto di una statua di Madonna delle Grazie nella città di Louisville che ha resistito in piedi tra i resti di edifici divorati dal fuoco. Il fatto può essere considerato un bel segno della onnipotente intercessione di Colei che è la Consolatrice degli Afflitti e la Madre della Divina Grazia.
Benedetta una statua del «Santo Niño de Atocha»
Il giorno di Natale, festa patronale del santuario di Plateros (Messico), è stata benedetta la statua monumentale del Santo Niño de Atocha, alta 7,1 metri, innalzata nel Cerro de la Santa Cruz, comune di Fresnillo. La benedizione ha avuto luogo dopo la Celebrazione Eucaristica presieduta nel santuario da Mons. Sigifredo Noriega Barceló, Vescovo di Zacatecas, dopo la quale il prelato e il sindaco della città si sono recati in cima alla collina, dove numerosi fedeli erano in attesa.
Il sito ospitava precedentemente la sala macchine delle miniere sfruttate nella regione e, negli anni ‘70, vi fu eretta una cappella al Santo Niño de Atocha. Da allora, gli abitanti della zona circostante si sono rivolti al Divin Bambino per implorare la salvezza di molti lavoratori che rimanevano intrappolati nelle miniere.
Santuario profanato in Costa Rica
In continuità con l’attuale scia mondiale di vandalismo religioso, il giorno dopo la festa del Santo Cristo di Esquipulas, celebrata il 15 gennaio, uno sconosciuto si è introdotto nel suo santuario nazionale a Santa Cruz, in Costa Rica, con l’intenzione di rubare il denaro della raccolta.
Nonostante i danneggiamenti causati al tempio, l’immagine del Santo Cristo di Esquipulas non ha subito danni poiché era conservata in un luogo sicuro dopo la fine delle attività religiose nella chiesa. Tuttavia, tra gli oggetti vandalizzati c’è l’urna in cui l’immagine è esposta, che è stata distrutta e gettata a terra.
Anno Giubilare in onore di San Juan Diego Cuauhtlatoatzin
L’Arcivescovo di Città del Messico e Cardinale Primate del paese, Mons. Carlos Aguiar Retes, ha decretato un Anno Giubilare in onore di San Juan Diego, veggente e messaggero di Nostra Signora di Guadalupe, per il ventesimo anniversario della sua canonizzazione e i quattrocentonovant’anni dalle apparizioni della Santissima Vergine. L’annuncio è stato fatto il 9 dicembre dell’anno scorso, festa del Santo, e il periodo speciale di grazia si estenderà fino alla stessa data di quest’anno.
Con le opportune disposizioni e condizioni, i fedeli che vengono alla Parrocchia di Santa Maria di Guadalupe in determinati giorni potranno ottenere l’indulgenza plenaria per se stessi o per i fedeli defunti. Potranno conseguire l’indulgenza parziale anche coloro che realizzano opere di pietà o di carità organizzate dalla medesima parrocchia.
Vale la pena ricordare le condizioni stabilite dalla Santa Chiesa per ottenere le indulgenze: Confessione sacramentale, Comunione Eucaristica e preghiera per le intenzioni del Sommo Pontefice. Si richiede, inoltre, il rifiuto di ogni vincolo col peccato, incluso quello veniale.
